A PROPOSITO DEL PARCHEGGIO DEL S. JACOPO…

No parcheggio a pagamento GeSat
No parcheggio a pagamento GeSat

PISTOIA. Il Consigliere Del Bino scrive:

Ho letto su “Linee future” la notizia (http://www.linealibera.info/parcheggi-dei-nuovi-ospedali-raggiunto-laccordo/) che è stato raggiunto l’accordo sulle tariffe dei parcheggi per tre dei 4 nuovi ospedali toscani (tranne Lucca, che sta realizzando parcheggi gratuiti nelle vicinanze della nuova struttura). L’intesa è stata definita durante la riunione di giovedì 28 maggio tra i comuni di Massa, Pistoia e Prato, la Regione Toscana e Ge.Sat.

Alcune considerazioni nel merito e sul metodo.

Nel merito. Nello Statuto del Comune di Pistoia si legge: art. 3: “Il Comune (…) riconosce e tutela i diritti dei bambini, degli anziani e dei portatori di handicap” (comma 2); “Il Comune (…) stabilisce le tariffe tenendo conto della quantità e qualità dei servizi e dei principi di equità e solidarietà sociale” (comma 3); art. 4: “Il comune (…) opera per il superamento delle disuguaglianze sociali (…) e la rimozione di fattori discriminanti”; “promuove una organizzazione coordinata dei servizi pubblici e privati la quale (…) abbia come obiettivo una progressiva estensione della loro fruibilità a tutti i cittadini; assicura la tutela e la promozione della salute.”

Il nuovo tariffario non ci pare coerente con lo Statuto citato, né che venga incontro in alcun modo alle esigenze di tutti i cittadini, ma appare piuttosto come una sconfitta dell’Amministrazione ed una concessione al privato – ai danni del pubblico –, che vede garantita l’esclusiva di un servizio fondamentale per la città. Estremamente grave è il ricatto con il quale si concederebbero al Comune “nuovi prodotti di sosta (aggiuntivi rispetto ai prodotti attuali)”: per strappare condizioni di sosta appena più favorevoli (non per garantire il diritto di usufruire gratuitamente del parcheggio), l’Amministrazione si impegnerebbe a “non realizzare o favorire la realizzazione di aree di sosta gratuite aperte al pubblico, o comunque in concorrenza ai parcheggi in oggetto, ovvero la sosta abusiva, in un raggio di almeno 400 metri dal perimetro (recinzione esterna) di ogni Ospedale. (…) Il presente accordo ha validità di due anni dalla firma dello stesso”.

Parcheggio ospedale San Jacopo
Parcheggio ospedale San Jacopo

Capito? Per ottenere condizioni appena più favorevoli, il Comune si legherebbe le mani con l’impegno di non agire per due anni in favore della propria comunità. Ci chiediamo: questa Amministrazione persegue gli interessi dei cittadini o dei privati? Ci rivolgiamo direttamente al Sindaco: l’accordo lascia la possibilità di non assumersi questo scellerato impegno. Non lo faccia, non svenda la sua autorità per quattro palanche, lotti per garantire che i servizi essenziali per i cittadini siano garantiti sempre e comunque, senza essere oggetto di ambigue e deleterie trattative.

Nel metodo. Metto al corrente circa alcuni passaggi di questa storia tutta italiana. Il 14 aprile di quest’anno il M5S di Pistoia ha presentato una mozione con la quale chiede all’Amministrazione comunale di realizzare un parcheggio gratuito nelle immediate vicinanze dell’ospedale. Il “Regolamento sul funzionamento e l’organizzazione del Consiglio Comunale” all’art.15, comma 7 (Funzioni e competenze delle Commissioni) è chiaro: “Le Commissioni devono esprimere il loro parere entro il tempo di venti giorni dal ricevimento delle proposte. (…) Trascorsi tali termini, il provvedimento può essere sottoposto all’attenzione del Consiglio Comunale”.

Alcuni giorni dopo la scadenza dei venti giorni, ho scritto al Presidente della III Commissione consiliare, Alessandro Giovannelli – a cui il Presidente del Consiglio aveva assegnato la pratica –, per stimolarlo ad iniziare immediatamente l’istruttoria, altrimenti avrei chiesto di inserire la questione all’odg del Consiglio Comunale, saltando quindi il passaggio dalla Commissione. Giovannelli disse che avrebbe convocato la seduta il giorno giovedì 28 maggio.

È accaduto che il giorno promesso mancava l’assessore di riferimento, Mario Tuci, perché impegnato in Regione (stava siglando in tutta fretta proprio l’accordo sul parcheggio del S. Jacopo?) e la commissione è stata spostata a giovedì 4 giugno. Unico fatto certo: nel momento in cui si sarebbe dovuta analizzare in Commissione consiliare una legittima proposta di una forza dell’opposizione si stava invece in silenzio prendendo accordi istituzionali proprio sull’oggetto della stessa mozione.

Giacomo Del Bino
Giacomo Del Bino

Non è la prima volta che questa Amministrazione ricorre a certi metodi, impedendo di fatto alle minoranze di esprimere le proprie posizioni e discutere le proprie legittime proposte. Ricordo quando il Sindaco mi chiese di rinviare la discussione da noi stimolata sul progetto di pista ciclabile in viale Arcadia (http://www.linealibera.info/ciclabile-di-viale-arcadia-tracciato-discutibile/): io accettai, per poi trovarmi con una Commissione urbanistica convocata per il giorno successivo all’inizio dei lavori dei quali dovevamo discutere; ricordo la pressione esercitata sul Consiglio Comunale per giungere d’urgenza all’approvazione dell’accordo di programma per la rigenerazione dell’area dell’ex Ceppo (http://www.linealibera.info/m5s-considerazioni-sullaccordo-di-programma-per-la-rigenerazione-dellarea-ex-ceppo/), con la scusa che altrimenti la Regione non avrebbe avuto il tempo di ratificarlo a causa del divieto imposto dalla normativa di compiere atti di straordinaria amministrazione durante il periodo pre-elettorale: abbiamo scoperto che l’articolo con il quale si limitava l’esercizio delle funzioni dei consigli regionali al 46° giorno antecedente alla data delle elezioni per la loro rinnovazione (art.3 L.108/1968) è stato soppresso (art.17, 2°comma, L.R. Toscana 74/2004). Ma intanto, come al solito, l’Amministrazione ha ottenuto quel che voleva.

Dulcis in fundo, ve ne dico un’altra: assieme alla mozione sul parcheggio dell’ospedale S. Jacopo ne abbiamo depositata agli atti una seconda, relativa ad un’ipotesi d’intervento sulla viabilità a nord-est della città (Via di Bigiano e Castel de’ Bovani e strade limitrofe). Malgrado i dettami del Regolamento già citato, le richieste di sollecito e le parole spese, la data prevista per l’inizio dell’istruttoria è stata fissata a giovedì 11 giugno, ben un mese oltre la scadenza dei termini… e la convocazione ufficiale ancora non c’è.

A noi piace lavorare in silenzio, operare per la nostra città con onestà intellettuale ed equilibrio, senza speculare strumentalmente e fare gossip, ma adesso si è passato veramente il segno. Non possiamo non denunciare comportamenti scorretti, autoritari ed offensivi per l’intelligenza e la dignità dei cittadini.

Giacomo Del Bino
Portavoce M5S Pistoia

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2 thoughts on “A PROPOSITO DEL PARCHEGGIO DEL S. JACOPO…

  1. Risposta scontata: questa amministrazione persegue gli interessi del privato, come hanno sempre fatto tutti quelli del Pd un po’ su tutti, svendendosi non per quattro ma per due palanche!
    Vi continueranno a prendere in giro violando tutti i regolamenti e tutte le procedure paradossalmente scritte proprio da loro.
    Iniziate a denunciarli, andate dal prefetto, fate esposti e non fermatevi: forse continueranno ugualmente a prendervi in giro, ma almeno smetteranno di credere che ciò vi piaccia
    Elisabetta Rossi

  2. Sig.ra Elisabetta Rossi, inizi anche Lei a denunciare e a presentare esposti agli organi preposti, non “inciti” solo gli altri a farlo. Ci sono già tanti documenti e denunce prodotti tra i quali quelli C.R.E.S.T https://www.facebook.com/groups/crest.toscana/?fref=ts che forse Lei non ha letto. La invito a farlo, compreso l’esposto alla procura di Pistoia e Firenze che trova su questo articolo di Linee Future ” l’italia che non va. ASL3: SANITÀ TAGLIATA MALE? ESPOSTI ALLE PROCURE” http://www.linealibera.info/litalia-che-non-va-asl3-sanita-tagliata-male-esposti-alle-procure/ C’è poi l’esposto relativo al rischio clinico e tanti altri documenti portati in regione e lasciati all’Assessore alla Sanità Luigi Marroni, ai quali c’è una risposta pronta in un cassetto dell’Assessore Marroni a prendere la polvere dal 18 Agosto 2014, ma mai spedita perchè ne Enrico Rossi ne Marroni al momento se la sono sentiti di firmarla – informazione avuta da Rossano Mancusi segretario particolare dell’Assessore Marroni prima che lasciasse l’incarico il 30 settembre 2014 per insanabili contrasti. Ce ne sono anche altri PROTOCOLLATI fin dalla primavera del 2013, alcuni anche due volte perchè smarriti ….. – per avere un incontro con il Granduca Enrico Rossi, incontro che non c’è mai stato.

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