Se una città (?) deve riconoscersi nel silenzio di un primo cittadino che non vuole prendersi le proprie responsabilità, che non parla, che non fa parlare i suoi assessori, che fa muovere solo i suoi dirigenti e spesso a sproposito, a che serve la bandiera di Mattarella se non a indicare che l’amministrazione Mazzanti è solo una meringa? Tutta aria e niente consistenza: la metti in bocca e sparisce

SERIO E ACCIGLIATO COME IL SUO MAESTRO
DEL COMÙN DI QUARRATA FA UN CAPESTRO

La vita degli uomini è simile a una grande processione nel teatro; infatti la sorte guida la processione e ordina lo spettacolo a suo piacimento.
Coloro che partecipano alla processione, indossano abbigliamento diverso e variopinto: la sorte infatti attribuisce a uno la veste regale, e gli cinge il capo con una corona; a un altro dà la maschera da servo, e rende un altro ancora ricco e bello, un altro brutto e ridicolo.
Spesso la sorte ordina che coloro che partecipano alla processione cambino le parti. Per esempio uno passa dalla ricchezza alla povertà, un altro dalla salute alla malattia, un altro da padrone diventa servo, un altro da servo ottiene un regno.
Quando la sorte chiede indietro l’abito, alcuni si irritano e si lamentano: credono, infatti, di avere quelle parti per sempre, ma non conoscono la brevità dei doni della sorte.
Luciano di Samosata

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