BOLOGNINI: «TASSE ALTE MA MOLTE FESTE PER CONSOLARE IL POPOLO»

Bolognini la pensa così
Bolognini vota solo a questi patti…

SERRAVALLE-CASALGUIDI. Sembra che ci sia modo di fare opposizione anche usando lo sfottò e la canzonatura. E sembra proprio che Bolognini abbia scelto questa strada.

Leggete cosa dice sul bilancio di Serravalle:

Il bilancio comunale in questa fase storica riveste una notevole importanza, in quanto incide direttamente sulle condizioni di vita delle famiglie.

In questi due anni ho apprezzato moltissimo la coerenza delle scelte compiute dall’Assessore al Bilancio e dall’Assessore al Sociale, ogni iniziativa è stata funzionale all’obiettivo.

Vorrei sottolineare la duplice strategia adottata, da una parte l’aumento delle entrate per il Comune con il peggioramento delle condizioni economiche delle famiglie e dall’altra il tentativo di risollevare il morale delle stesse famiglie attraverso l’elargizione a pioggia di contributi per l’organizzazione di molteplici iniziative e occasioni di festa.

La parte del nostro Comune che io conosco meglio, sino a qualche anno fa poteva vantare di essere inserita a pieno titolo nel distretto del mobile imbottito, oppure di essere conosciuta per la produzione di biancheria di alta gamma. Evito di ricordare che dalla frazione di Cantagrillo sono quasi scomparse tutte le attività commerciali e che in via Pollacci vi è un gran numero di cartelli Affittasi.

Al momento sono rimaste poche aziende operanti nel settore per la crisi economica in generale e per l’assenza di qualsiasi politica di sostegno da parte dell’Amministrazione Comunale.

Quindi, proseguendo su questa linea e con l’obiettivo di costringere alla chiusura le poche aziende sopravvissute, mi auguro che l’Assessore al Bilancio continui nella sua politica di aumento delle entrate per l’Amministrazione, senza prendere in considerazione la possibilità di operare dei tagli. In fondo, se la spending review non sono capaci di applicarla a Roma, perché dovremmo farlo a Serravalle?

Considerato che:

  • – un aumento delle entrate dell’amministrazione potrebbe derivare dal rinnovo della convenzione con Pistoiambiente S.r.l., varie volte annunciata dall’Assessore Santucci, che potrebbe far tesoro del precedente rinnovo negoziato dallo zio e scendere in pista al fianco del Sindaco per ottenere condizioni più favorevoli
  • – l’amministrazione non può aumentare le aliquote per l’addizionale Irpef, l’imposta Imu, l’imposta Tasi, in quanto già ai livelli massimi consentiti

per perseguire l’obiettivo di impoverire ulteriormente i cittadini sotto l’aspetto economico, ma arricchirli sotto l’aspetto culturale, proporrei di:

  • – aumentare le indennità del Sindaco e degli Assessori riconoscendo loro che non è facile presentarsi come l’unica Giunta di centrosinistra della provincia a non aver rinunciato nemmeno ad un euro sino ad oggi
  • – prevedere un rimborso forfetario per ogni consigliere comunale di euro 500,00 mensili, raddoppiato per i capogruppo, i quali potranno devolvere in beneficenza l’intera somma
  • – aumentare laddove ancora possibile la tassazione sulle imprese (ad esempio smaltimento rifiuti) per favorire la chiusura delle aziende in momentanea difficoltà.
    A seguito della chiusura si potrebbe ottenere un duplice vantaggio: aumentare il numero di cittadini con un maggior tempo libero per partecipare alle varie feste sul nostro territorio ed evitare qualunque discussione sull’art. 18
  • – introdurre una nuova imposta, oltre quelle esistenti, che colpisca i proprietari di immobili non locati.
    Pare corretto accanirsi contro coloro che oltre ad aver perduto il canone di locazione devono pagare le imposte comunali in misura accentuata.
    In tal modo si utilizzeranno contemporaneamente due leve contro il cittadino che accelerano il processo di impoverimento: minori entrate e maggiori uscite. Non potranno resistere a lungo
  • Nichelin Ristoranti 2014
    Nichelin Ristoranti 2014

    – aumentare i costi del trasporto e della mensa nelle scuole dell’obbligo parametrandoli sul servizio taxi per i trasporti e al pranzo in un ristorante censito sulla Guida Michelin per la mensa.
    L’amministrazione non può farsi carico dei bimbi con i genitori che lavorano. Attraverso l’imposizione di rette crescenti riusciremo a convincere le famiglie ad abbandonare il lavoro perché risulterà economicamente più conveniente occuparsi dei figli.
    Se invece, cercheranno di resistere, è molto probabile che attuando prelievi costanti e crescenti le ridurremo alla povertà

  • – favorire la nascita di altre occasioni di festa, oltre quelle esistenti, attraverso l’elargizione di cospicui contributi. In fondo, il Titanic ci ha insegnato che si può affondare ballando.

Laddove l’Assessore intendesse recepire le mie proposte il mio voto al Bilancio sarebbe favorevole.

Ermano Bolognini
Consigliere Comunale “Serravalle Futura”

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One thought on “BOLOGNINI: «TASSE ALTE MA MOLTE FESTE PER CONSOLARE IL POPOLO»

  1. Signor Bolognini
    La stimo molto ma forse ha rischiato che venisse approvata la sua proposta… dopotutto se l’opposizione propone quello che la maggioranza auspica poi la colpa ricadrà sulla sua persona…
    Augurandole una pronta guarigione dalla sua momentanea affiliazione alla maggioranza le porgo i miei saluti…

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