PISTOIA. Nel caso in cui il giovane Sindaco Bertinelli se lo fosse scordato, glielo rammentiamo: una pista ciclabile deve essere percorsa dalle biciclette, le moto da cross ne sono escluse. Potrà sembrare scontato, ma visto lo stato della pista ciclabile che costeggia il fiume Brana è meglio rinfrescare la memoria al primo cittadino.
Le foto ritraggono perfettamente la pessima condizione in cui versa il manto bituminoso del percorso ciclabile che da Porta San Marco conduce i ciclisti fino al termine del viale Matteotti, vicino a Piazza Mazzini. Non sembra una ciclopista, piuttosto un percorso per motocross, visti i dossi naturali che le radici degli alberi hanno creato lungo tutto il percorso.
È inutile dire quanto questa pista ciclabile serva agli abitanti di Porta San Marco e della zona Nord di Pistoia per arrivare comodamente in centro senza utilizzare l’autovettura. Pensiamo agli anziani che per vari motivi non possono più guidare e quindi sperano di arrivare nel centro città con poche comode pedalate. Si trovano invece di fronte ad uno spettacolo indecoroso, e pure pericoloso, con l’ovvia conseguenza di dover lasciare in garage la bicicletta.
Abbiamo già espresso il nostro parere sulla pista ciclabile del viale Arcadia, scomoda e pericolosa in quanto nella prima parte costringe i ciclisti a passare davanti ai cancelli delle abitazioni da cui le macchine dei residenti escono ed entrano. L’alternativa migliore potrebbe essere proprio quella che costeggia il fiume Brana, se non fosse per lo stato pietoso in cui versa.
Giovane Sindaco Bertinelli, prima di proclamare la città “capitale della cultura”, si preoccupi di rendere utilizzabili i pochi servizi a nostra disposizione.
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