dinosauri. IL PD NON TEME IL RIDICOLO. LA PROVA È LA NUOVA SEGRETERIA

Struggente comunicato del Pd aglianese che ha eletto la nuova segreteria, composta da cinque dinosauri e due pollastri all’insegna del “saremo con la gente e per la gente” (non si ricordano di quando facevano spese pazze con i soldi dei cittadini?)

Andrea Acciai

AGLIANA. Non potevamo resistere alla notizia della ri-comparsa di alcuni dinosauri della politica locale, anime nobili del PD aglianese: Andrea Acciai, Eleanna Ciampolini, Luisa Tonioni, Italo Fontana e come membro di diritto Aldo Tonioni (ad Aldo, gli spetta una settimana intensiva alle Frattocchie, come premio altro che volontariato in Auser o membro di diritto!).

Una sezione ancora stordita dal trauma dovuto alla fuga dei codardi di due anni fa, guidati dall’ottimo commissario Fragai, già spedito dal puparo Magnanensi.

Ridicola la storia delle mancate attribuzioni di deleghe specifiche, rinunciate per una “operatività da realizzare quanto più in maniera collegiale rispetto alle iniziative da intraprendere” che tradotto vuole dire: dopo la sequela di irregolarità e abusi fatte nella precedente consiliatura, il terreno della politica locale sarà un campo minato, nel quale nessuno potrà muoversi autonomamente.

Ci permettono di conoscere – ed è una notizia davvero esclusiva – che l’attività principale della nuova compagine politica, sarà quella di mandare a casa l’avversario, ovvero l’Amministrazione di Luca Pedrito Benesperi; tutto questo, nonostante l’avvio della politica consociativista (elargizioni al Tofani di 6.000 euro, elezione della ex segretaria Lucilla Di Renzo a “Donna di Agliana” e altre amenità) improntata al neodemocristianesimo con l’Agnellone a scottadito e Aveta al Babà.

Complimenti all’automobilista viaggiatore Acciai, che da buon segretario ha messo in evidenza il profilo più “vetero-comunista” della nuova compagine demokrats con una figura di garanzia qual è la sacerdotessa della solidarietà Eleanna Ciampolini, al grido: ora e per sempre!.

Massimo Vannuccini (da facebook): non gli rammentate “Pane & Rose” che potrebbe imbestialirsi

Timido l’accenno sulle politiche ambientali che non potevano essere certo eluse in un comunicato latamente programmatico: il Pd ha dimostrato bene nella recente commissione ambiente dedicata del 28 dicembre, che la politica dell’incenerimento è oramai una scelta irrinunciabile per il Pd nazionale che, nella piana pistoiese, vede un esemplare spot tutto da coltivare, in mano alla Cis spa solo formalmente (non sostanzialmente, perchè presto ceduta alla Heracomm come auspica il Vannuccini, cioè il PD).

Ascoltatevi quì cosa rivendicava il nobilhomo Capogruppo Massimo Vannuccini e poi rivedetevi la cronaca dello stesso sulle sviolinate della chiusura (che non ci sarà) sul gioiellino di Via Tobagi: sentirete la stessa musica di sempre, servita con altre salse, ma sempre la stessa pietanza.

Eleanna Ciampolini, sacerdotessa della solidarietà, non si ricorda degli anni della deregulation alla PM, con il Nesti lasciato fare il “padre padrone”?

Non meno ridicola la pretesa di contestare all’attuale amministrazione le contraddizioni che “…la vicenda della comandante della polizia municipale ha abbondantemente evidenziato…!: non lo sanno nel Pd che la “maledizione della PM” è la conferma di una più malevola gestione che trova origine dalla consiliatura di Magnanensi (con la Madrussan, che non riuscì a salvare il soldato Ryan, ovvero il fu Comandante Nesti, poi decaduto con due sentenze Tar e Consiglio di Stato) e l’affermazione di un partito pervasivo e centralizzato da Pistoia (avete dei dubbi? Ricordatevi di come ha imposto il Rynocommissario Fragai al Mangoni, rimasto indigesto a molti dei vecchi capibastone).

Rino, con la Menicacci e una sola mail, tentò il colpo da 33 mila euro in favore della coop Ancinnovazione, un giocattolino di famiglia. La Santoro approvò il tutto.

Aspettiamo che il segretario Acciai, riprenda a parlare dei programmi, vista la volontà di “… superare gli errori commessi nel passato che hanno fatto perdere connessione con la realtà aglianese”.

Il comunicato, si riferisce alle numerose irregolarità amministrative e malversazioni (con rilevanza penale, ma non viste da chi doveva vedere che, però, vede altro) che vi ricordiamo velocemente: i soldi sperperati a Tvl Pistoia del Bardelli (con la Serena Magnanensi a fare la valletta!), gli acquisti di “beni per il comando di Pm” mai fatti (conditi con falso ideologico e abuso) per l’acquisto di motorini poi demoliti, la serie dei “rabbocchi extra-bando” fatti alla Cooperativa Pane & Rose della Luisa Tonioni, il distacco di 33mila euro, con un colpo di mail tra la Assessora Menicacci e il Fragai in favore della Cooperativa Ancinnovazione srl, controllata da sodali di partito e messa in una ignota “liquidazione volontaria” avvenuta prima del pagamento (a pensar male si sbaglia…!).

Insomma con questo possiamo dire che il bue (Pd Aglianese), dà di cornuto all’asino (l’Amministrazione di centro destra in salsa diccì) e ci prepariamo a seguire una campagna elettorale che, nel 2023, vedrà diversi sceneggianti impegnati a camminare sulle saponette!

Se ne vedrà delle belle.

Alessandro Romiti

[alessandroromiti@linealibera.info]

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