PISTOIA. Era il 31 marzo 1944 quando Aldo Calugi, Alvaro Boccardi, Valoris Poli e Lando Vinicio Giusfredi vennero prelevati dal carcere provvisorio delle Ville Sbertoli per essere condotti alla fortezza Santa Barbara ed essere fucilati.
Tutti insieme non raggiungevano ottant’anni. Il tribunale speciale fascista li aveva dichiarati renitenti alla leva perché non vollero arruolarsi nella Repubblica di Salò.
Nel settantaduesimo della loro uccisione i quattro giovani, decorati nel 2007 con la medaglia d’oro al valore militare dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sono stati ricordati questa mattina, 31 marzo, alle 11, alla Fortezza Santa Barbara con una cerimonia.
Vi hanno partecipato il sindaco di Pistoia, il prefetto, il presidente della Provincia, i Comuni della Provincia con i loro gonfaloni, i parenti delle vittime e i labari delle associazioni combattentistiche e d’Arma di Pistoia.
Nell’occasione è stata deposta una corona di alloro alla lapide che si trova dentro la Fortezza medicea, in ricordo del sacrificio dei quattro giovani.
Durante la cerimonia sono state proposte le letture di alcuni brani tratti dal libro “I ragazzi della Fortezza. Una storia del ‘44 a Pistoia” di Fulvio Mochi.
[daniele – comune pistoia]
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