L’unico che ha pensato, fino a questo momento (e nessuno se n’è accorto) è il Nerozzi, anche se dal Trio Lescano Ciottoli-Aveta-Pedrito ha avuto solo problemi e non piccoli. Diciamolo pure: anche fetidi
FDI-LA PIETRA & LEGA-PIRA
SONO SODDISFATTI PER COME GIRA?
CAMBIA-MENTI
Agliana fa rima con piana, frana, lana, nana, rana, carampana, pantegana, voltagabbana etc. etc. etc.
Il 4 gennaio si avvicina e tutti lì, ora, dopo quattro anni di dissesto necrotico, a parlare di cosa farà il Nerozzi e/o Silvio Buono o chissacchì.
Quando Ciottoli e Benesperi hanno riempito di cazzate e cazzarole le tre buche melmose della mellétta – come scrive la Blimunda – tutti ad aspettare la manna dal cielo. Politologi alla Enrico Letta, con il secchiello e la paletta – ovviamente per raccogliere le polpette di cavallo che fanno tanto bene all’orto.
Il Vannuccini si sveglia alle 6 del pomeriggio come i messicani; Agliana in Comune lo appoggia coi cripto-com dei 5 Stelle e Buono è in … stallo.
L’unico che ha pensato, fino a questo momento (e nessuno se n’è accorto) è il Nerozzi, anche se dal Trio Lescano Ciottoli-Aveta-Pedrito ha avuto solo problemi e non piccoli. Diciamolo pure: anche fetidi.
Eppure il Nerozzi ha pensato, il che, in una palude come Agliana (fonte, ancora, la Blimunda) non è affatto poco. E Alfredo Fabrizio ha scritto:
Per le sorti politiche di Agliana il 4 gennaio prossimo si aprono due possibili scenari:
- Sindaco se viene sfiduciato si avranno nuove elezioni in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno 2023 insieme ai Comuni di Pescia e Ponte Buggianese;
- Sindaco non viene sfiduciato e il mandato terminerà il suo corso naturale con prossime elezioni a giugno 2024.
Nel primo caso Agliana Cambia è impegnata nella costruzione di una alternativa al centro destra oggettivamente instabile dopo la divisione del settembre del 2021 avvenuta nella lega, e del centro sinistra unito in una accozzaglia costituita da Agliana in Comune, PD e 5 Stelle, di cui i primi due decidono di unirsi senza avere nemmeno i consensi degli apparati provinciali a quel che risulta.
Agliana Cambia si impegna a dare vita ad un terzo polo che si candida alla guida del comune con degli amministratori responsabili, competenti che tutelino il territorio e le persone prima di tutto, l’ambiente, la salute, il lavoro, la sicurezza e lo sviluppo di Agliana.
Nel secondo caso Agliana Cambia sarà disponibile ad entrare in maggioranza alla condizione di una implementazione e revisione di alcune linee programmatiche di governo, come ad esempio C.E.R. un nuovo modo di intendere la transizione ecologica e battendosi per una lesta riconversione inceneritore garantendo con la massima trasparenza un confronto equo di tutte le voci con potere decisionale coinvolte in questo progetto, in primis la giunta e non ultimi i cittadini che troppo hanno già pagato in termini di salute, per scelte scellerate della politica ambientalista toscana.
Comportamento necessario per la valutazione e la revisione di alcune scelte per l’attuazione della proposta del gruppo civico-ambientalista orientato verso cambiamenti utili alla Comunità.
Revisionato December 30, 2022 • 4:28:12 PM
Sostenete questo quotidiano con un piccolo contributo attraverso bonifico intestato a
«Linee Stampalibera» Iban IT64H0306913834100000008677 su Intesa San Paolo Spa - Pistoia. Riceverete informazioni senza censure!