il signore è il mio pastore 4. LETTERA APERTA A SIMONE NICCOLAI, ASSESSORE “ALLE CASE E AI CASINI” DI QUARRATA, DELLA PIANA E DEL MONTALBANO, DEI CITTADINI DI SERIE “A” E DI QUELLI DI SERIE ZETA
il signore è il mio pastore 4. LETTERA APERTA A SIMONE NICCOLAI, ASSESSORE “ALLE CASE E AI CASINI” DI QUARRATA, DELLA PIANA E DEL MONTALBANO, DEI CITTADINI DI SERIE “A” E DI QUELLI DI SERIE ZETA
«Bimbo, deciditi. Una risposta la devi dare – come quella ragazza che la deve dare nella canzone di Vasco Non l’hai mica capito. Ma non a me soltanto: a tutti quei quarratini – e sono tanti, troppi – che non hanno il coraggio, la forza, il fegato, la milza, la corata e la coratella di uscire allo scoperto…
Se a fare e disfare sono soltanto dirigenti come Iuri Gelli e impiegati con posizioni organizzative come Marco Bai, Andrea Casseri e Caterina Biagiotti, perché spendere gli stipendi della giunta? Mandiamoli a casa e risparmieremo. Anzi: facciamo tornare Franco Bassanini o chiediamo a Graziano Delrio di riformare la Legge Comunale. Diamo a Gelli anche la responsabilità di Podestà di Quarrata, come quando, sotto il Fascio, c’era il Conte Gazzola, che bastava e avanzava a tutti
O SIMONE NICCOLAI
MA PERCHÉ ’UN TU PARLI MAI?
IN SILENZIO VIVI E CAMPI
MA ’UN SI PÒ FA’ SOLO L’ANPI!
Al Castello de’ Gironi | sembran seri e pàian bòni. | Ma attenzione, lassù al fresco | lor si guardano in cagnesco. | Il Simon d’Italia Viva | non vuol star seduto a riva: | e il Romiti è un po’ in ambascia… | Che? Dovrà… lasciar la fascia?
CARO SIMONE,
a prescindere dal fatto che il tuo nome non è particolarmente “fausto” – come potrebbe spiegarti, con dovizia di particolari, il filosofo teologo tuo cugino, ex professore di religione e oggi preside della sua scuola media; ex assessore del mattone sotto la Syndaca inutils SS G., il quale ti ha passato la stecca – come cittadino trattato da serie Z, vorrei avere da te, descritto da tutti come un bravo ragazzo, mite e amante dei camper e della natura, almeno un cenno di risposta a tutte le mie domande che ho posto da metà luglio 2020 a oggi.
Sono tutte domande a cui nessuno di voi, ferventi credenti dell’Anpi (ne’ denti), è riuscito a dire neppure un grilloso “Bianchini, vaffanculo!”.
Tutte domande elementari, però, a cui perfino la procura della repubblica di Pistoia – rapida come la segretaria Grazia Razzino che arrivò, si siedette, s’arzò e se ne andètte – ha dato come risposta non una serie di indagini a tappeto – come richiedevo da mesi – sul tuo Comune e il suo modus operandi così caro a Iuri Gelli etc., ma un comunicato stampa dei carabinieri di una conclamata cialtronesca viltà, che ha persino fatto rizzare i capelli al procuratore capo dottor Coletta. Chiedi a Marco Bai, quello che non fa una multa mai al sindaco spanchinatore. Il Bai, onniscente, so che lo sa bene.
Le domande sono semplici. E tu devi ascoltare perché non sei l’assessore del tuo cugino preside o di te stesso, ma una carica istituzionale di tutta Quarrata e quindi anche dei cittadini di serie Z come me.
Èccole in fila e 10 come i comandamenti:
le costruzioni senza licenza, senza permesso, senza condono, senza alcun titolo: devono e possono restare tranquillamente in piedi e “chi l’ha in culo ce lo tiene”, o è meglio che il Gelli smetta di fare lo gnorri e faccia diligentemente e accuratamente gli obblighi del suo dovere?
Simone, c’è del marcio in via Lecceto
per queste costruzioni – che a Lecceto di Montorio sono almeno il 75%, ma che presentano, in ipèrbole, lo stesso indice su tutto il territorio quarratino, Valenzatico compresa – l’Utc del tuo Comune deve o non deve fare debita relazione anche ai magistrati della procura che mi hanno messo ai domiciliari da quasi 90 giorni solo perché gridavo che c’era del marcio in Danimarca?
se io ti mostro – come ti ho mostrato per mesi – che i tuoi dipendenti mi rispondono con documenti falsi e/o falsati, ritieni tuo dovere di missionario dell’Anpi aprire un’indagine interna sulle corna che hai in casa, o ritieni più giusto e santo lavare i panni sudici al chiuso, anche se a rimetterci è un cittadino che non ha colpe?
pensi e ritieni che il tuo dovere sia vigilare politicamente e decidere dando ascolto a chi si lamenta e porta fatti e non parole, o ritieni più politicamente corretto limitarti ad andare col Romitino ai Gironi a far la figura aNpigiana e poi… tutti in culo Maremma puttana?
credi che amministrare sia solo farsi fotografare con la penna in mano sul Giornale di Pistoia o pensi che con quella penna tu debba dare anche risposte ai cittadini che ti fanno domande sensate e legittime?
Lingua mortal non dice… [G. Leopardi, A Silvia]le tue strutture tecniche (?) sono o no in grado di dimostrare che il casino di Leccetoè tutto a norma di legge?
Perché è vero: io non sono né un ingegnere né un magistrato; però so leggere, scrivere e, a volte, anche fare di conto.
E dopo vent’anni di angherie e di soprusi (quelli sì, stolking!) ho anche due coglioni del diametro di quella cosa che gira e si chiama Luna.
cosa ve ne fate delle istanze formali che vi sto inoltrando da metà-luglio 2020? Le attaccate al cesso, come dà l’idea che abbia fatto, purtroppo, anche la procura di Pistoia?
È una domanda, questa: non un oltraggio. L’oltraggio è quello di chi non ascolta tutti i cittadini in assoluta terzietà e imparzialità, ma solo chi vuole ascoltare a sua insindacabile discrezione.
se, all’attuazione del tuo Regolamento Urbanistico, strombazzato dal tuo capo Mazzanti, ai tuoi uffici verranno presentate domande per realizzare nuove costruzioni tipo capannoni o altro, roba che però è già in piedi da tempo e si vede bene dal cielo e dalle foto aeree: agli abusi farai dare la santa benedizione dal Gelli o li farai abbattere come dio comanda?
e se qualche caccolino ti chiedesse di realizzare, che so?, un paio di piscine o magari anche tre, ma dal satellite si vedesse bene che le piscine c’erano di già da un pezzo: dirai che si tratta un nuovo sviluppo di Quarrata e un’opportunità di crescita come afferma l’Okkióne, o manderai chi bleffa dinanzi al dottor Coletta per fargli fare il famoso “culo come una capanna” o un paiolo o, meglio ancora, un’ordinotte?
cosa vuoi fare da grande, Simone? L’assessore, il sindaco fregando il posto al Romitino, il camperista foàto o il muto che lascia che a pagare siano tutti quelli che non possono e/o non vogliono ingrassare il Partito dei Disastri?
L’assessore dov’è? A rimettere a posto gli amatissimi camper?
Bimbo, deciditi. Una risposta la devi dare – come quella ragazza che “la deve dare” nella canzone di Vasco Non l’hai mica capito.
Ma non a me soltanto: a tutti quei quarratini – e sono tanti, troppi – che non hanno il coraggio, la forza, il fegato, la milza, la corata e la coratella di uscire allo scoperto. O le dita che, guidate da un cervello che funge, sanno scrivere perché usciti dalla scuola di Gentile e non delle avanguardie educative del preside-teologo.
Ti vuoi decidere a dire cosa vuoi fare da grande? Dalle tue risposte dipendono anche il mio destino e i miei iniqui arresti domiciliari.
Ti pare giusto – chièdilo al teologo-dottore-preside della media che festeggia i compleanni nella sua scuola – che l’uomo pubblico (sia pure catto-com o laico o ateo), servitore dell’interesse comune, possa permettersi di lasciar che in galera ci stia chi non ha fatto niente, mentre chi s’è levato tutti gli sfizi che ha voluto, se ne sta bel bello e libero in giro a gozzo & vigliare.
Simone ha studiato sul testo di suo cugino, il filosofo-teologo-preside? Ha sviluppato lì il sistema della ciliegina sulla torta per vivere bene?
Ed ecco la ciliegina sulla torta. Di’ una cosa a tutti i quarratini: ma, per caso, a cena al Croce di Malta con i Lions… non c’eri mica proprio tu, come per Agliana il sindaco Benesperi, anche lui con delega alle “case e ai casini” della sua amata Agrùmia?
Se poi ti sto sui corbelli, puoi sempre rispondermi attraverso una bella intervista sul Giornale di Pistoia, generoso – vedo – nel darti sempre tanto spazio.
O su Tvl del Bardellone, dove l’Okkióne imperversa a piede libero e spesso spara cazzate.