«LA FATTORIA DI LORENZO IL MAGNIFICO», DOMANI LA PRESENTAZIONE

La fattoria di Poggio
La fattoria di Poggio

POGGIO A CAIANO. «Masseti ricostruisce passo dopo passo la cura, la curiosità e l’amore con cui il Signore di Firenze volle che la sua creatura agricola venisse arricchita con una grande varietà di animali fatti arrivare “dalle più diverse parti dell’ecumene del tempo”», così Gian Antonio Stella descrive nella sua prefazione “La Fattoria di Lorenzo il Magnifico”, il libro di Marco Masseti, professore del Dipartimento di Biologia dell’Università di Firenze che sarà presentato domani, giovedì 9 luglio, alle 17, al teatrino della Villa medicea di Poggio a Caiano.

Il volume, pubblicato dal Comune di Poggio a Caiano, dal Comune di Prato e dal Centro Educazione del Gusto di Prato, con il patrocinio di Slow Food-Prato e in collaborazione con l’associazione P.A.C.M.E., con la prefazione di Gian Antonio Stella e l’introduzione del professor Carlo Giovanni Violani, ha come sottotitolo “Gli animali domestici e selvatici delle Cascine di Poggio a Caiano (Prato): un esperimento pilota nella gestione delle risorse agrosilvopastorali della Toscana del XV secolo”.

È infatti uno studio multidisciplinare che ricostruisce, attraverso l’interpretazione comparata di documenti letterari, iconografici ed archeologici, le caratteristiche e la storia degli animali della Fattoria medicea, oltre che l’innovativa gestione “aziendale” della stessa. Moltissime e provenienti dalle più disparate zone del Mediterraneo le specie presenti nella tenuta ai tempi dei Medici, passate in rassegna dall’autore: bufali, conigli, fagiani, pavoni, daini, fenicotteri, vari uccelli esotici e, leggenda non confermata dalle fonti, addirittura una giraffa. Il libro mette in evidenza il legame della Fattoria e delle Cascine con la Villa medicea e il Bargo, concepiti da Lorenzo il Magnifico come un disegno unico, e riporta l’attenzione sull’importanza storica e architettonica della struttura.

«Come amministrazione, facciamo la nostra parte affinché questo preziosissimo patrimonio possa essere conosciuto e recuperato – ha spiegato invece l’assessore alla Cultura Giacomo Mari –. Il passato della Fattoria medicea, realtà all’avanguardia in ambito zootecnico e agricolo nel XV secolo ed oltre, può offrire spunti interessanti anche per il presente del nostro territorio».

All’evento saranno presenti, oltre all’autore, il sindaco Marco Martini, l’assessore alla Cultura Giacomo Mari, l’assessore alla Cultura del Comune di Prato Simone Mangani, il direttore del polo museale della Toscana Stefano Casciu, la direttrice della Villa medicea Maria Matilde Simari e il presidente del Centro Educazione del Gusto di Prato Alessandro Venturi.

[comune poggio a caiano]

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