Al centro dell’incontro: ricerca e sperimentazione per un’agricoltura sostenibile

PISTOIA. Il sindaco Alessandro Tomasi ha accolto a Pistoia l’assessore all’ambiente e al verde di Milano Elena Grandi per mostrarle la ricchezza del nostro territorio in termini di ricerca, sperimentazione e produzione vivaistica.
L’incontro è stato organizzato a seguito del convegno nazionale Libro bianco del verde – Focus 2022/2023 dal titolo La salute è verde, il verde è salute di Confagricoltura e AssoVerde a cui, lo scorso gennaio, ha preso parte il sindaco Alessandro Tomasi intervenendo insieme all’assessore Grandi e all’assessore all’agricoltura e all’ambiente del Comune di Roma, Sabrina Alfonsi, nella sezione dedicata al contributo delle città.
«Nel 2019 il Comune di Milano – spiega il sindaco Tomasi — ha annunciato l’obiettivo di piantare 3 milioni di alberi entro il 2030 programmando una imponente opera di riforestazione urbana. Questo tema ha un respiro mondiale e sempre più, con i cambiamenti climatici in atto, vi è l’esigenza di incrementare il verde e le piante per le funzioni ecologico-ambientali ad esse connesse, come l’assorbimento di gas ad effetto serra, la riduzione dell’inquinamento atmosferico e gli effetti sul microclima, ma anche per il loro impatto sociale.
L’ esigenza di invertire la rotta, di pensare alle città con una impronta sempre più sostenibile attraverso le nuove piantumazioni, pone Pistoia, eccellenza internazionale nel settore vivaistico, al centro del cambiamento».
Con questa riflessione il sindaco, stamattina, ha accolto la delegazione milanese, guidata dall’assessore Grandi, per un tour iniziato in Palazzo comunale, dove Tomasi ha illustrato il bilancio arboreo della città.
La visita, che ha interessato anche alcune aziende pistoiesi, è stata prima di tutto l’occasione per approfondire i temi della ricerca e della sperimentazione.
Il sindaco Tomasi ha infatti mostrato le tecniche già in uso per abbattere l’impatto ambientale di questo tipo di produzione e i progetti sperimentali in partenza su alcuni terreni privati, promossi dal Comune di Pistoia insieme al Distretto vivaistico pistoiese e all’Università di Pisa, per ridurre nei vivai a vasetteria il consumo di acqua, per limitare l’utilizzo dei diserbanti e per introdurre nuove pratiche di compensazione idraulica.
«Quella di oggi è stata la partenza per uno scambio di visioni. Ho illustrato il nostro bilancio arboreo – continua Tomasi – uno strumento indispensabile al monitoraggio e alla programmazione e progettazione del verde pubblico. A Pistoia stiamo proseguendo nell’opera di verifica sul verde presente, di sostituzione delle piante e di nuove piantumazioni, come previsto ad esempio nel Parco urbano di Ponte Europa in fase di realizzazione.
Ringrazio l’assessore per questo incontro che, sono certo, potrà proseguire in futuro con ulteriori occasioni di scambio e di vicendevole arricchimento».
[comune di pistoia]
Sostenete questo quotidiano con un piccolo contributo attraverso bonifico intestato a
«Linee Stampalibera» Iban IT64H0306913834100000008677 su Intesa San Paolo Spa - Pistoia. Riceverete informazioni senza censure!