
BUGGIANO. Il comune di Buggiano, come amministrazione, si è sempre dimostrato sensibile verso i disagi sociali delle famiglie in difficoltà e anche in casi eccezionali di morosità, quando ha potuto, si è prodigata nel tamponare le emergenze.
In questo periodo purtroppo il perdurare e l’aggravarsi della crisi economica coinvolge un numero sempre maggiore di persone che, dall’oggi al domani, si trovano senza un lavoro ed uno stipendio. Questa è una nuova categoria di cittadini che, non sono le famiglie in difficoltà già individuate ed assistite dall’amministrazione comunale ma le emergenze improvvise di cui magari l’amministrazione non è a conoscenza e che quindi deve approfondire.
La cronaca nazionale ci racconta di alcuni casi in cui i cittadini si sono trovati in difficoltà persino a pagare la bolletta dell’acqua e ai quali purtroppo è stato tolto il servizio. Desta preoccupazione l’aumento di questi casi e non si capisce come si potrà far fronte a questa nuova realtà.
Nella convinzione che tutti gli sforzi possibili saranno fatti, alla cittadinanza rimane difficile credere che con le poche risorse a disposizione, visti i recenti tagli anche a livello locale, si possa contenere questa emergenza. In più, per quanto riguarda proprio l’acqua, il 13 novembre 2014 la Camera ha approvato il Collegato Ambientale alla legge di Stabilità, cancellando l’art. 26, il quale impediva il distacco dell’acqua e garantiva il minimo vitale all’utente. Non vorremmo mai che l’erogazione dell’acqua venisse negata a chiunque, essendo questa un bene assolutamente imprescindibile da una vita dignitosa.
Proprio per questo il Movimento 5 stelle propone, laddove sussista morosità nel pagamento, l’adozione di un riduttore di flusso che abbassi la potenza e quindi diminuisca l’approvvigionamento ma garantisca il servizio. Il moroso sarà si sanzionato ma sarà tutelato con una minima erogazione d’acqua. Il M5S auspica l’accoglimento di questa mozione e si rimette nelle mani del Sindaco affinché si faccia interlocutore presso la società idrica Acque S.p.a. intraprendendo un dialogo costruttivo e di buon senso con il quale riuscire a valutare le modalità caso per caso prevenendo situazioni di disagio, nel rispetto della dignità di ogni cittadino, affinché nessuno rimanga indietro.
[movimento cinque stelle buggiano]
Sostenete questo quotidiano con un piccolo contributo attraverso bonifico intestato a
«Linee Stampalibera» Iban IT64H0306913834100000008677 su Intesa San Paolo Spa - Pistoia. Riceverete informazioni senza censure!
In bocca al Lupo! Mi sa che vi risponderanno come a Pieve o Monsummano: “il comune è sensibile ai problemi dei cittadini e aiuta chi ha bisogno ma contrari a non far pagare i consumi……altrimenti non pagherebbe nessuno” . In realtà non si tratta di non pretendere il pagamento con mezzi legali ma di non estorcere il pagamento con la chiusura dell’acqua! Si tratta di ricatto incivile. Inoltre rende inabitabile l’immobile togliendo anche il diritto ad abitare in quella casa!
Alberto Natali (da fb)