L’interrogazione nasce dalla considerazione della crescente presenza di cittadini stranieri (in particolare extra-comunitari) a Montecatini Terme nonché a seguito delle politiche del Governo italiano volte ad una accoglienza responsabile dei migranti e il loro collocamento re-distribuito su tutto il territorio nazionale tramite il lavoro delle Prefetture.

“Visto le difficoltà che gli enti locali si trovano a dover fronteggiare nel dover gestire, una volta accolti, la presenza di decine di persone senza occupazione e senza patrimonio all’interno di territori spesso già in crisi economica e la presenza percepita numericamente in aumento a Montecatini di individui e famiglie, a prescindere dalla loro etnia o nazionalità, privi contemporaneamente di fissa dimora e occupazione lavorativa – spiega Luca Baroncini – con la interrogazione intendo chiedere:
- Quanti migranti provenienti dall’Africa sono stati accolti a Montecatini Terme? Quanti di questi sono richiedenti protezione internazionale?
Si richiede inoltre separata indicazione di quanti tra questi non hanno ottenuto lo status di “rifugiato”. - Quale o quali alloggi ha messo loro a disposizione l’amministrazione comunale? O comunque dove risultano vivere?
- Quali politiche sociali e del lavoro per la gestione dell’accoglienza sono al momento messe in atto?
- Si prevede un ulteriore aumento numerico degli arrivi per il prossimo futuro? Se si, come si intende gestire amministrativamente la situazione? Mettendo in atto quali politiche sociali e del lavoro?
- Quanti individui senza fissa dimora stanziano da più di 4 mesi in città? Questa amministrazione ha pensato a censirli per avere maggiore coscienza della situazione?
- Quali politiche sociali e del lavoro sta attualmente predisponendo il comune di Montecatini nei confronti di questi ultimi?
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