
QUARRATA. [a.b.] È iniziato il 2015 e della passerella sul fosso Quadrelli nessuna traccia. E tutto questo nonostante le petizioni ininterrotte da parte dei cittadini, le prime delle quali risalgono addirittura al 2004 ma anche i soldi erogati nel frattempo dalla Regione Toscana.
“Il vero e primo obiettivo – spiega Daniele Manetti – era di rifare un ponte nuovo con relativa passerella pedonale che non fosse ovviamente di ostacolo come quello attuale, al deflusso delle acque alluvionali. Ciò non è stato è possibile per mancanza cronica di Quadrini. L’unica speranza è che la struttura dell’attuale vecchio ponte tenga visto che ci sono anche dei buchi. Per il resto richiediamo con forza che tutto il percorso fra Olmi e Vignole sia messo in sicurezza”.
Secondo Manetti – che parla anche a nome dei tanti cittadini firmatari delle petizioni – l’intervento in via IV Novembre tra Olmi e Vignole è indispensabile per gli abitanti delle due frazioni e non deve avere ulteriori ritardi. In primo luogo risultano ancora inadempienti Publiacqua e Toscana Energia ai quali spetta la realizzazione di un bypass necessario per consentire gli ulteriori lavori. “Al momento niente a livello pratico è stato fatto: sul luogo non è stato posto nessun cartello, nessun strumento di lavoro e non si è visto nessun operaio” continua Manetti che ricorda l’impegno svolto dalla Provincia attraverso l’ingegnere Paolo Bellezza.

“Da parte della Provincia di Pistoia – spiega Manetti – sono state spedite quattro raccomandate sia a Publiacqua Spa che a Toscana Energia Spa con richiesta urgente del bypass sul fosso Quadrelli. Le raccomandate riportano la data 27 maggio 2014-21 agosto 2014-2 settembre 2014-2 dicembre 2014. Ad oggi 2 gennaio 2015 nessuna risposta è arrivata con documenti ufficiali, ma soprattutto con fatti concreti. Come cittadini vogliamo vedere all’opera sul posto queste due società, in modo da terminare velocemente i lavori. I solleciti sono stati spediti per conoscenza anche al Comune di Quarrata”.

Viene ricostruito a grande linee tutto l’iter finora percorso: “Dopo un mio intervento presso la provincia di Pistoia il 23 dicembre 2014 ho ricevuto dal Responsabile ing. Paolo Bellezza i seguenti dati: 1) La prima gara per l’aggiudicazione dei lavori è stata disdetta perché aveva vinto l’appalto una ditta mafiosa ; 2) L’ing. Bellezza mi ha consegnato alcune tavole del Progetto definitivo e mi ha spiegato come si evolverà il nuovo progetto con la nuova gara d’appalto; 3) La seconda gara d’appalto è stata aggiudicata e vinta dalla ditta “ Costruire srl “ di Montecarlo Lucca, con la Regione che aveva intimato la Consegna entro il 30 Ottobre 2014; 4) I lavori attualmente sono fermi, a causa delle condizioni atmosferiche, si aspetta la bella stagione; 5) Le condizioni atmosferiche però non sono il vero “ problema principale”. Infatti prima dell’inizio dei lavori sono da rimuovere i grossi tubi di Publiacqua e Toscana Energia. Deve essere fatto in pratica un bypass provvisorio a lato del ponte e una volta costruita la passerella i tubi devono essere inseriti sotto. Ad oggi,dopo continui solleciti della Provincia, l’ultimo del 2 Dicembre 2014, non è arrivato ancora nessun Ok da parte di Publiacqua e Toscana Energia e quindi siamo ancora fermi”.
Manetti ricorda che di recente è avvenuto un nuovo incidente ad un operaio in bicicletta proprio sul ponticino. “E non è stato neppure risarcito per i traumi riportati”. Non sono bastati al momento neppure gli svariati articoli dei mezzi di comunicazione .
“Prevediamo una imminente riunione con gli abitanti di Vignole e Olmi assieme ai responsabili del progetto per risollecitare per l’ennesima volta questa opera così importante per la sicurezza dei cittadini”.
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Pasquale Riggillo scrive: Caro Andrea Balli, questi enti gestori del servizio, teoricamente si impegnano con la sottoscrizione di piani triennali di investimento, ad investire in determinate opere: Ma se il Pubbliacqua sono rossi, ma se nei comuni sono rossi, ma se in regione sono rossi, ma SE L’ENTE CONTROLLORE degli Enti Gestori dei Servizi integrati sono rossi …. TI PARE MAI CHE FRA CANI SI MORDONO LA CODA? E’ il paradosso: dover PAGARE PROFUMATAMENTE un’ente Gestore per controllare, e poi, per non fare un torto ad un compagno ….. fa finta di non vedere …. Che tristezza …. anzi che schifo !!!