
PISTOIA. Dopo la denuncia lanciata dal Parlamento degli studenti lo scorso 16 settembre sulla situazione critica del pendolarismo scolastico a Pistoia oggi sono tornati sul tema il Presidente Bernard Dika e Costanza Strumenti, rappresentante territoriale del Parlamento degli studenti con altri rappresentanti.
“Più volte abbiamo sottolineato quanto i problemi, con l’inizio della scuola, si sono riproposti come ogni anno: autobus affollati, persone costrette a rimanere a terra sperando in quello successivo, disagi, proteste, caos e il rischio di rimanere schiacciati sotto le ruote dell’autobus”.
“È l’ora di farla finita! – dichiara il Presidente Dika – Noi studenti non ci sentiamo sicuri, i nostri genitori sanno quando usciamo di casa ma non sanno se e quando ritorneremo! Un anno fa a Pontedera, di questi tempi, un quattordicenne uscendo da scuola è stato investito da un autobus e dopo un anno è ancora all’ospedale. Questa è la situazione a Pistoia nel 2016, qui si lede il diritto allo studio!”.
I membri del Parlamento hanno chiesto più volte un tavolo di confronto a Copit e proprio oggi è arrivata la conferma: sarà mercoledì 5 ottobre la data che vedrà confrontarsi Copit, la società che gestisce il Tpl di Pistoia, e il Parlamento degli Studenti della Toscana, portavoce delle istanze degli studenti pendolari.
Parlamento degli studenti della Toscana
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