“Dalla promessa pronunciata in consiglio comunale qualche mese fa, che con 100.000 € e qualche settimana di lavoro si riparava, ai carotaggi di ieri e 300.000 € di spesa necessari per il ripristino della funzionalità”
MARESCA. Parole…parole…parole, cantava Mina qualche anno fa. La canzone tratta una storia d’amore che si trascina vuota e senza passione, riempita solo da vane parole e lodi melense.
Grande Mina, una vera cantante e grande Alberto Lupo, attore di teatro e televisione che con la sua voce inimitabile “corteggia” Mina con frasi come questa: “…se tu non ci fossi bisognerebbe inventarti…”
Questa è la canzone che meglio identifica il personaggio Marmo-politico-cantante.
Un uomo, un politico, che se non ci fosse bisognerebbe inventarlo! Sempre disponibile, sempre sorridente, infaticabile lavoratore-Sindaco, Presidente di Provincia, Presidente Unione dei Comuni, direttore del coro della Chiesa di Prunetta, ingegnere, maestro di musica…
Però come spesso gli accade, come sempre accade ai politici di mestiere come lui, promette e poi non mantiene.
Vedi Ponte di Maresca, transennato da 2 anni. Siamo passati dalla promessa pronunciata in consiglio comunale qualche mese fa, che con 100.000 € e qualche settimana di lavoro si riparava, ai carotaggi di ieri e 300.000 € di spesa necessari per il ripristino della funzionalità.
Sindaco, capisco che i molti incarichi, il caldo di questa estate, le molte panchine tinteggiate di rosso, le “lettere” gigantesche anche quelle rosse, sparse per tutto il territorio del comune (?) hanno messo a dura prova il suo fisico e soprattutto la mente, e giustamente ha bisogno di un po’ di riposo.
Anche Dio il settimo giorno si riposò, e Lui aveva creato l’universo… Lei per aver solo promesso e non mantenuto!
Giorgio Fabbri
Fratelli d’Italia
Sostenete questo quotidiano con un piccolo contributo attraverso bonifico intestato a
«Linee Stampalibera» Iban IT64H0306913834100000008677 su Intesa San Paolo Spa - Pistoia. Riceverete informazioni senza censure!
