porcello assassinato. OGGI UN PROCESSO A SERRAVALLE ROCCA, CHE L’ACQUOLINA FA VENIRE IN BOCCA

Recitan tutti in stracci medievali e per questo ne parlano i giornali. Son notizie importanti e non si pòle perdere tempo a raccattar viole. Correte dal contado allo stalluccio, poco lontan da torre di Castruccio: il pomeriggio pien vi si presenta, fra truògoli, avvocati e… chi le inventa

**Con notizie di questa portata l’educazione popolare è assicurata. E il manovratore dorme tra due guanciali (magari di maiale)…**

PER UN SUÌN NEL CINQUECÈNT SQUARTATO

S’IMPEGNA UN POMERIGGIO SUL SAGRATO:

PER UNA GALLERIA CHE CROLLA E SPIOVE,

BASSO PROFÌL, PROCURA NON SI MÒVE . . .

In piazza della chiesa a Serravalle
stasera ci sarà un bel processone.
È un affar serio, gràttati le palle,
serravallino, in questa situazione!

Cinquecent’anni fa, non sono balle,
a rimetterci fu un bel porcellone:
una donnaccia lo pigliò alle spalle
e ne fece salàm da colazione.

Sarà un processo pien di personaggi
interessanti: la Simona c’è.
Porta la Cgil e i beveraggi.

C’è la Baldi, il Malucchi e chissacché:
ce n’è per tutti i gusti e per gli assaggi.
Ma alla fin fin ne manca due o tre.

                 Credete pure a me:
per la completa recita non erri
se sostieni che manca la Caferri.

                 In Albania mish derri
è la bistecca arrosto del porcello
che allieterà la gente del Castello.

                 Oh, porco poverello!
Finché queste notizie dà Il Tirreno
il mondo è salvo e Serravall fa il pieno!