PREMIO “DON DIANA”, MENZIONE SPECIALE A ALESSANDRA PASTORE

Prof.ssa Alessandra Pastore (da facebook)
Alessandra Pastore [da facebook]
PISTOIA. [a.b.] C’è anche la pistoiese Alessandra Pastore, docente di filosofia al Liceo Classico Forteguerri di Pistoia tra coloro ai quali è andato un riconoscimento nell’ambito del “Premio Nazionale Don Diana – per amore del mio popolo” giunto questo anno alla sua quinta edizione.

Promosso dal Comitato don Diana insieme all’associazione Libera Caserta e alla famiglia del sacerdote ucciso a Casal di Principe il 19 marzo del 1994 alla professoressa Pastore, animatrice tra l’altro del circolo Oscar Romero di Pistoia e referente provinciale di Libera Pistoia è andata una menzione speciale con questa motivazione: “Il suo impegno per il riconoscimento del valore e per la divulgazione della figura di don Peppe Diana è diventato una costante nelle numerose iniziative con le scuole e con i campi di volontariato Libera”.

Il riconoscimento sarà consegnato il 4 luglio a Casal di Principe, nel giorno del compleanno di don Diana. Anche lo scorso anno la professoressa Alessandra Pastore ricevette una menzione speciale insieme a Massimo Bray, già ministro della cultura e al quotidiano Avvenire; Luigi Ferrucci, Alessandra Pastore Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie, Presidio di Serino, Raffaele Cantone e Michele Martino Pif .

Il Premio nazionale istituito dal Comitato don Diana, Libera Caserta e dalla famiglia di don Diana è assegnato a personalità che hanno saputo meglio incarnare, nel campo artistico, sociale, religioso, politico, economico, delle professioni, il messaggio di Don Diana contribuendo alla denuncia e alla costruzione di comunità libere alternative alle mafie. Il Premio, opera dell’artista Giusto Baldascino, consiste in una vela versione in miniatura del monumento presente nel Parco cittadino di Casal di Principe dedicato a don Giuseppe Diana.

Don Peppe Diana
Don Peppe Diana

Nel 2014 il Premio nazionale don Diana fu assegnato a Mons Angelo Spinillo – Vescovo di Aversa, a Franco Roberti – Procuratore Nazionale Antimafia, a Sergio Tanzarella – Prof. Pontificia Università Gregoriana. Questo anno invece il riconoscimento è stato assegnato a Don Luigi Ciotti – presidente nazionale dell’associazione Libera nomi e numeri contro le mafie; Raffaele Cantone (presidente dell’Anac), magistrato italiano e Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif – Regista ed attore del film «La mafia uccide solo d’estate».

Oltre che alla pistoiese Alessandra Pastore menzioni speciali saranno assegnate anche a Luigi Ferrucci (presidente dell’associazione antiracket “Domenico Noviello” di Castelvolturno e Michele Martino (incaricato Settore Pace Nonviolenza Solidarietà Agesci Regione Campania – scout di Benevento).

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