quarrata. ARGINI, FINITO L’INVERNO PARTE IL RIPRISTINO

QUARRATA. Sono iniziati gli interventi di ripristino degli “scasci” sugli argini dei torrenti Stella e Ombrone. “Terminata la stagione invernale e con essa il divieto di intervenire sugli argini per qualsiasi riparazione da qualche giorno si sta intervenendo per porre rimedio ad alcune criticità rilevate nei mesi scorsi.

“Si è arrivati a questo risultato – spiega Daniele Manetti di Legambiente Quarrata – non tanto perché siamo a ridosso delle elezioni amministrative ma perché come associazione ci siamo mossi da tempo con una serie di incontri tecnici che partono da lontano e che ci hanno visto confrontare con il Genio Civile (nella persona dell’ingegnere Marco Masi della Regione Toscana), con l’assessorato regionale all’ambiente e in particolare l’assessore Federica Fratoni, con il Consorzio Medio Valdarno e il comune di Quarrata”.

“Un percorso partecipato che sta ottenendo positivi risultati per il territorio quarratino. “Ci siamo incontrati spesso con la Regione e gli altri enti pubblici sia a Firenze che con sopralluoghi da parte dei tecnici direttamente sugli argini dei nostri fiumi. Un percorso faticoso – prosegue Manetti – che ha visto vari rappresentanti di Legambiente prestare il proprio tempo come forma di volontariato. Come associazione seguiremo l’evoluzione dei lavori avviati finchè non saranno terminati e collaudati”.

Al sopralluogo fatto sui torrenti Stella e Ombrone il 21 marzo scorso hanno preso parte insieme a Daniele Manetti anche Franca Caramelli, Marco Gori, Fausto Dalì, Massimo Gori e Elisa Lazzi. Sul torrente Stella è stato installato per il momento il cantiere.

“Sarà riparato uno scascio sul torrente Stella in località Molin Nuovo a Catena in destra idraulica. I lavori sono iniziati e termineranno entro breve tempo come da delibera n. 407 del 3 maggio 2016. E sempre sul torrente Stella saranno riparate altre due frane pericolosissime in sinistra idraulica alla confluenza con il torrente Impialla. Infine per quanto riguarda l’Ombrone è previsto nel periodo estivo 2017 un intervento in destra idraulica in località Querciola (lato Caserana).

“Lo scascio in questione come da riunione con il Genio Civile svoltasi nella mattinata del 21 marzo sarà riparato accedendo alle economie derivanti dai resti delle altre opere idrauliche eseguite sugli argini dello Stella e dell’Ombrone e nel caso i finanziamenti non fossero sufficienti interverrà la Regione Toscana”.

“Come Legambiente Quarrata apprezziamo l’ottimo lavoro fatto fino ad oggi per il rischio idrogeologico con tutti gli enti pubblici ma continueremo a vigilare, a fare nuove richieste, a chiedere nuovi interventi a tutti. La strada per mettere in sicurezza il territorio purtroppo è ancora lunga.

Noi vigileremo costantemente perché i lavori stabiliti dalla delibera regionale siano effettuati nei tempi previsti e in modo idoneo”.

Il percorso partecipato che ha portato ai risultati attuali è iniziato precisamente nell’ottobre 2015 dopo un incontro con l’assessore regionale Fratoni, svoltosi in collaborazione con l’amministrazione comunale quarratina a cui avevano preso parte oltre a Legambiente anche rappresentanti dell’associazione per la tutela del Territorio. In quella occasione venne presentato un elenco di opere da realizzare.

Nel dicembre dello stesso anno l’ingegnere Marco Masi aveva effettuato un sopralluogo nelle zone alluvionate per constatare personalmente le opere da realizzare. Al sopralluogo è seguito nell’aprile 2016 una riunione sempre in Regione Toscana con i tecnici dell’assessorato per la tutela del territorio e nel mese di maggio 2016 venne pubblicata la delibera regionale con lo stanziamenti di quasi tre milioni di euro per realizzare i lavori.

“Siamo solo all’inizio – conclude Daniele Manetti – e non ci contentiamo mai ma è doveroso ringraziare tutti i cittadini e gli enti pubblici per la partecipazione!”.

[Andrea Balli]