quarrata, gioie & dolori. LECCETO/MONTALBANO E BANDIERE DEI MIRACOLI. SINDACO, PRENDI LA GRANATA E SPAZZA VIA IL SUDICIO CHE C’È! 16.3 i

Alla fine della narrazione dei disastri ambientali di Quarrata saremo in vista del Natale 2020: l’anno peggiore della nostra vita, con il peggiore governo della nostra esistenza e i peggiori amministratori pubblici “condottieri di gran rinomanza” stile Fanfulla da Lodi

 

Abbiate fede, speranza e carità. Qualcuno ritroverà le strade perse e altri la via smarrita. Qualche altro picchierà una musata contro il muro

 

BASTA, A BUCAR LA PIETRA, ANCHE UNA GOCCIA

E AGLI ESAMI UNO PASSA E UN ALTRO BOCCIA. . .

 


 

PREGHIERA CONTRO
IL DIAVOLO SULLE COLLINE*

 

 

Un bastan du’ cicogn’ e una bandiera
a fare di Quarrata una metropoli
dove in pace convivon mille popoli
e cantan tutt’insieme trallalléra.

Chi così parla ’un te la dice vera
e si deve curar con miele e pròpoli:
è una gran balla, come Tangentopoli,
una cazzata comica, una pera.

Questa specie di grande dormitorio,
che accoglie gente d’ogni tipo e razza,
alla fine l’è peggio d’un mortorio:

arriva un cittadino e qui s’impazza.
Guarda il che ’gli è successo su, a Montorio:
la gente dà di fòri, urla, starnazza.

          La cosa t’imbarazza?
Ma a forza di far metter le catene,
n’hanno tutti di che le palle piene!

          O sindaco, conviene
che tu lasci da parte la bandiera
e tu rimetta a posto questa fiera!

          Accogli la preghiera:
dà’ legnate di còre e pur di mano
a chi stuprazza il verde Montalbano!

Alboino il Bruto
Duca di Seccaiola e Principe di Chicco
a Montorio

 

 

LA NARRAZIONE dei disastri del Montalbano, nati con la complicità silente dell’ufficio tecnico del Comune di Quarrata, non è affatto finita.

C’è già chi mi chiede di raccogliere tutti gli articoli in volume per farne una storia dei tempi democratici di Quarrata.

Risultato scontato

Materia di scrivere ce n’è: e fin troppa. Sicuramente posso arrivare fino a Natale prossimo; e garantisco che… il vero bello deve ancora venire.

Abbiate fede, speranza e carità. Qualcuno ritroverà le strade perse e altri la via smarrita. Qualche altro picchierà una musata contro il muro.

Anche perché non è molto intelligente fare come i bambini che stringono le ginocchia quando schiantano dalla voglia di fare la pipì.

L’amministrazione democratica tace? È come se stringesse le ginocchia. Poi, quando la vescichetta si farà sentire, tu vedi che bella sgorata di piscio ne’ pantaloni!

Buonanotte a tutti.

* Il diavolo sulle colline è un romanzo di Pavese…

Edoardo Bianchini
[direttore@linealibera.info]
Satira a tutta randa: e come dio la manda!

Lo struzzo mette la testa sotto la sabbia – e se lo ritrova nel culo.


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