
PESCIA. Oliviero Franceschi risponde a Silvia Biagini (vedi):
Che strano mondo vediamo nascere e crescere! Un mondo dove il sindacato che, una volta, e ripeto una volta, era una vigile sentinella contro l’usurpazione dei diritti dei lavoratori, si erge a difensore di chi tarda a pagare gli stipendi ai lavoratori!
Ma davvero siete così servi del potere e del vostro beneamato e non eletto Renzi? Vergogna!
Certo qualche giorno di ritardo è poca cosa se si raffronta con il tiepido atteggiamento su leggi tipo Fornero o sulla perdita del potere di acquisto mai veramente compensato! E perché? Per aver sostenuto un governo che scambiava la lira con l’euro a 2000 lire! Vergognatevi!

Voi ne sapete davvero poco di chi paga a rate la carne o altri beni di consumo, e riceve continuamente telefonate dal padrone di casa che reclama l’affitto…
Però siete molto bravi quando vi aumentate lo stipendio l’ultimo anno di lavoro per raddoppiare il vostro assegno pensionistico… Vergognatevi!
Lasciate stare la politica e ritornate a fare davvero il vostro mestiere, sempre che ne abbiate uno!
In questi due anni e mezzo, dopo aver commissariato il San Domenico, e ben capito che la vostra sinistra ha usato anche quell’arma contro chi non aveva in tasca la stessa tessera di chi dirige l’Asl e la Sds per abbattere una giunta a voi sgradita, mi chiedete dove ero?
Oppure vi siete dimenticati di quello che veniva promesso e regolarmente smentito in materia di inserimenti, ma se vuoi parlare di politica spogliati dei panni di sindacalista perché non puoi stare con il carnefice e con la vittima.
Oliviero Franceschi – Lega
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