
SAN MARCELLO. Sulla questione raccolta rifiuti ingombranti, abbiamo delle riserve molto serie da fare, perché pensiamo sia stata sottovalutata, da chi ha preso decisioni in merito, l’impatto ambientale che ci sarà, anzi che si sta già realizzando.
Basta girare un po’ per le strade per rendersi conto di quello che sta avvenendo, cioè delle tante discariche a cielo aperto, che stanno crescendo vicino ai punti di raccolta rifiuti.
Eppure sembra che nessuno, di quei responsabili dell’Amministrazione Comunale, se ne stia rendendo conto, forse viaggiano con i paraocchi, o per non smentirsi fanno finta di non vedere.
Così, presto, molto presto, ci ritroveremo con centinaia di discariche a cielo aperto, in tutto il territorio comunale.
Di sicuro il nostro paese non si merita questo, di sicuro i suoi cittadini non si meritano di vedere il danno ambientale che si sta realizzando.
Così l’Amministrazione Comunale, che dovrebbe “in primis”, salvaguardare la salute e il decoro, nell’interesse dell’intera comunità, risulterà essere la causa primaria del danno suddetto.
Quando si prendono certe decisioni, bisogna essere anche lungimiranti, cercando di prevedere quali saranno gli effetti futuri sulle persone, sul territorio, sull’ambiente, ma a quanto pare queste cose non fanno parte del loro Dna.

Hanno messo sul sito del comune, l’avviso di come sono cambiate le regole, per la raccolta dei rifiuti ingombranti, senza porsi almeno il dubbio, di chi è in grado di connettersi sul sito stesso, oppure per aver messo qua e là qualche volantino stampato, credendo di aver fatto “cosa buona e giusta”.
La realtà che sta venendo fuori è che la maggioranza della popolazione non è a conoscenza di queste nuove regole, si doveva fare una campagna d’informazione capillare, molto più utile e di civile importanza, magari inserirlo sul librettino che il comune ha mandato a casa di tutte le famiglie, nonostante ci siano alcune telecamere a sorvegliare alcuni punti nel nostro comune, non si riesca a punire in modo esemplare chi sporca e se ne frega delle regole, e porre fine a questo scempio.
Anche a costo di perdere qualche “voto”.
Per poi accanirsi nel periodo estivo contro chi parcheggia la macchina negli spazi non autorizzati, solo su chi, magari scappando dal caldo della città, vuole passare qualche ora in montagna !
Troppo facile: una macchina parcheggiata in malo modo rimane tale sia d’estate che d’inverno .
Ora chi ha preso queste decisioni, corra ai ripari e con la massima urgenza, prima che tutto il territorio comunale si riempia di discariche, un bel biglietto da visita per i pochi turisti che hanno ancora il coraggio di venire da noi.
Michele Giannini
Addetto Stampa Fi
Giorgio Fabbri
Fdi Montagna P.se
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