
PISTOIA. Vi forniamo, fresco fresco, un paio di esempi della buona (anzi: ottima) sanità di Enrico Rossi, sul quale giammai l’ufficio veline dell’Asl-Area Vasta Toscana Centro altro avrà da dire se non “Rendiamo grazie a Dio, nostro Signore!”.

Da una parte abbiamo un esempio di velocissima lista di attesa per una colonscopia. La meravigliosa Asl di Pistoia ha dirottato il signore interessato a San Marcello, ma fissandogli l’appuntamento per l’ottobre 2017 (a 1 anno, 5 mesi e 13 giorni di sistanza!), data alla quale potrà non solo essere già felicemente defunto, ma perfino sepolto o, se cremato, disperso fra le rose del cimitero comunale lungo-Brana.
Ogni commento è superfluo.

Nel secondo caso siamo dinanzi al pagamento del ticket per un medicinale-salvavita che si chiama Ascriptin (cardioaspirina) che costa 2,32 € a confezione: nella fattispecie 6 confezioni, per una spesa totale di 13,93 €.
Il risparmio (tolto il ticket) è di ben 1,93 €, cioè 32 centesimi a confezione. A Pistoia si dice “tìrati su le puppe!”.
Ce ne sono commenti da parte dell’ufficio velineria-Ecce ancillæ Domini dell’Asl di Paolo Morello Marchese, quello che ha tre addetti stampa e almeno due posizioni organizzative (cioè due generali su un esercito di tre persone)?
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