SCIPPI E RAPINE AI DANNI DELLA COMUNITÀ CINESE

Ovattoni (consigliera d’opposizione): “I controlli vanno fatti anche sulle loro attività produttive”

Ovattoni

PRATO. “La sicurezza non solo deve essere per tutti ma anche a tutto tondo ovvero il contrasto all’illegalità deve riguardare qualsiasi tipo di illecito”.

La comunità cinese dovrebbe manifestare affinché ci sia più sicurezza e legalità sotto tutti i punti di vista. Troppo comodo chiedere sicurezza solo per ciò che interessa! Così non va bene — sottolinea l’esponente politica.

L’istituzione di un posto di polizia in zona Chinatown deve servire anche per controllare la grave illegalità che regna sovrana tra le attività del cosiddetto distretto parallelo — afferma Patrizia Ovattoni.

A dire il vero — prosegue Ovattoni — nell’area di Chinatown, oltre al posto di polizia, ci vorrebbero dei controlli sul territorio in modo continuativo volti al contrasto degli illeciti a partire dal semplice furto sino alle gravi illegalità che si consumano stabilmente all’interno del sistema produttivo orientale.

A questo proposito presenterò un’interrogazione finalizzata all’istituzione dei controlli sopra indicati per il rispetto della legalità a 360° – afferma la consigliera.

A mio avviso — conclude Ovattoni — prima di chiedere un diritto, quale quello alla sicurezza, bisognerebbe rispettare le regole e dare l’esempio. Questo è l’atteggiamento corretto di chi vuol far parte di una collettività locale.

Patrizia Ovattoni
Consigliere Comunale

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