Il presidente e l’assessora al lavoro e alla cultura della memoria si confessano preoccupati ed esprimono solidarietà al sindacato

FIRENZE. “Un attacco vigliacco contro chi difende lavoratrici e lavoratori, un gesto, l’ennesimo, assolutamente da condannare”.
Il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessora al lavoro e alla cultura della memoria, Alessandra Nardini, esprimono solidarietà alla Cgil per le scritte offensive e intimidatorie dipinte sui muri della sede del sindacato a Montecatini Terme, in provincia di Pistoia.
Le scritte sono state scoperte stamani, 26 settembre, ed arrivano a distanza di qualche giorno dal bandiera fascista appesa all’ingresso della sede della Cgil a Camucia in provincia di Arezzo.
“Sono gesti che non vanno assolutamente minimizzati o sottovalutati – commentano Giani e Nardini, preoccupati – e che offendono la democrazia e la Costituzione, come l’assalto alla sede nazionale della Cgil che avvenuto quasi un anno fa”.
[fortini —toscana notizie]
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