
PISTOIA. Parte questa settimana la terza campagna “Sara Mbi Gazo: aiutami a diventare uomo” promossa dalla Fondazione Un Raggio di Luce Onlus e dedicata alla serenità e al futuro dei bambini e delle famiglie della fraternità Kizito fondata da Suor Elvira Tutolo in Repubblica Centrafricana.
Per l’occasione, Suor Elvira Tutolo, suora missionaria impegnata da ventisei anni in Africa e da quindici in un progetto che nella cittadina di Berberati aiuta i ragazzi di strada in uno dei paesi più poveri del mondo, torna a Pistoia per passare un periodo di visita e di riposo.
Suor Elvira dedicherà questa sua breve presenza pistoiese ad una serie di incontri aperti a tutti. Il primo si terrà sabato 15 ottobre alle 16 alla chiesa di San Piero ad Agliana a cui seguirà la celebrazione della Messa con l’intervento di suor Elvira.
Sempre il 15 ottobre alle 20 alla Casa della Solidarietà Onlus (via delle Poggiole 225 Lucciano, Quarrata) è prevista una cena di raccolta fondi per sostenere il progetto Kizito. È necessario prenotarsi telefonando allo 0573/31291 oppure al 335/6106438. Infine, domenica 16 ottobre dalle 11:15 alla chiesa di Vignole, Quarrata, verrà celebrata la Messa sempre insieme a Suor Elvira.
Attraverso la sua viva testimonianza di impegno e amore quotidiani per i bambini e le famiglie centrafricane Suor Elvira racconterà le storie dei tanti bambini e ragazzi che, con l’aiuto di giovani coppie, ha tolto dalla strada in uno dei Paesi più poveri al mondo, da poco uscito da una terribile guerra civile. Invitiamo i sostenitori, gli amici della Fondazione Un Raggio di Luce Onlus e tutti i cittadini a partecipare agli incontri. Con l’arrivo di suor Elvira per qualche giorno la distanza tra l’Italia e la Repubblica Centrafricana si azzera.

Il progetto Kizito
“Sara mbi gazo”. Tradotto in italiano vuol dire ”Aiutami a diventare uomo”. È il nome assegnato al centro educativo agricolo-pastorale di Berberati, Repubblica Centroafricana, nel quale lavoravano e sono cresciuti alcuni dei ragazzi seguiti dal progetto “Kizito”, sostenuto dal 2006 dalla Fondazione Un Raggio di Luce Onlus e alla cui guida c’è suor Elvira Tutolo, 62 anni, termolese. In queste quattro parole c’è tutta l’opera di missionaria di suor Elvira. Un’opera che lei stessa definisce con una metafora: «Insegniamo a questi ragazzi a pescare e non diamo loro un pesce ogni giorno».
Il progetto Kizito si pone come obiettivo l’inserimento dei ragazzi di strada in famiglie locali di accoglienza raccolte intorno alla fraternità Kizito ridando dignità a ragazzi in stato di orfanità, con particolare attenzione ai minori che si trovano in conflitto con la giustizia perché sottoposti a procedimenti penali in seguito a piccoli atti di criminalità ordinaria o accuse di stregoneria, e ad ex-bambini soldato delle bande armate locali. Non mero assistenzialismo quindi, ma fornire conoscenze e strumenti per poter costruire da soli la propria esistenza.
«Molti di loro vengono accusati di essere degli stregoni. Sono accuse senza fondamento scientifico. Ci sono delle persone che possono, secondo la legge, accusare delle altre. Spesso le vittime sono le persone più deboli, come ragazzi e donne anziane. La pena spesso è la galera – afferma suor Elvira – Essendo Kizito una Onlus possiamo far sì che i ragazzi trascorrano del tempo da noi a scopo sociale, invece che in carcere».
Nonostante la crisi umanitaria in Centrafrica, suor Elvira non ha mai lasciato i suoi “Kizito”.
[marcelli – fondazione un raggio di luce onlus]
Sostenete questo quotidiano con un piccolo contributo attraverso bonifico intestato a
«Linee Stampalibera» Iban IT64H0306913834100000008677 su Intesa San Paolo Spa - Pistoia. Riceverete informazioni senza censure!