MONTECATINI. Sulla vicenda delle Terme di Montecatini intervengono il coordinatore della lista “Mi piace Montecatini” Emiliano Corrieri e il consigliere comunale Luca Baroncini:
“Non posso esimermi da non commentare con grande amarezza questi eventi che stanno mettendo Montecatini in una situazione di imbarazzo totale. La Regione con tutti i suoi più alti vertici ha di fatto delegittimato Raffaelli e di conseguenza la Giunta Bellandi con il Sindaco che, vista la sua vicinanza, conclamata in ogni sede con l’Amministratore Unico Dott. Raffaelli è compartecipante, afferma Firenze, ai disastri della società in egual misura.
Aveva ragione Luca Baroncini e la Lista Mi Piace Montecatini qualche settimana fa a chiedere le dimissioni di Bellandi per manifesta inferiorità politica ed economica verso la Regione, ora anche per dignità umana e personale. Ho letto e sorriso quando il Consigliere Comunale Motroni, ha ribadito tramite un comunicato stampa che andava tutto bene, che il lavoro era stato esemplare, e che Montecatini avrebbe visto le sue Terme sorgere, ecco affermo che anch’essa è tra le persone che andranno a sottoscrivere una delle pagina più tristi di questa città. Stasera tutti in Consiglio Comunale a sentire ciò che ci diranno…”
Emiliano Corrieri
Scrive invece Baroncini:
Stasera ore 18 Consiglio Comunale: la Giunta e il Sindaco ci diano risposte sulle Terme o lasceremo l’aula. Basta prendere tempo. La situazione è gravissima ed urgente. La Regione ha sfiduciato l’amministratore delle terme e ha mostrato perplessità anche sull’atteggiamento del Comune.. tutto ciò evidenzia due gravissimi aspetti di cui prendo atto:
- 1) è in corso un conflitto durissimo tra Pd regionale e Pd locale che certo non va nella direzione dell’auspicato protocollo d’intesa di cui il Sindaco si vantava nell’ultimo consiglio senza invece avere evidentemente nulla di concreto in mano
- 2) o non è vero ciò che dice la Regione oppure sarà necessario che l’amministrazione ci dia risposte circa l’attacco ricevuto che non ha precedenti come gravità nella storia di questo Comune.
Una doppia crisi: politica da una parte (con anche qualche consigliere comunale Pd che tramite Facebook sembra vacillare) ed economico-amministrativa dall’altra… Situazione che certo non aiuta la posizione di Terme Spa nei confronti delle banche e che soprattutto rende evidente una importante crisi di governo cittadino per la quale spero il sindaco si assuma le proprie responsabilità di fronte al consiglio comunale e ai cittadini che continuano a pagare di tasca propria questa crisi.
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