AGLIANA. La strada provinciale Sp1 è stata bloccata per quasi un’ora – nel tratto che precede la Coop – per prestare il soccorso a un automobilista che era alla guida di una vettura in compagnia della moglie e della figlia.
L’uomo avrebbe lamentato una sindrome anginosa dalla notte precedente che lasciava pensare a una probabile manifestazione di un infarto cardiaco, ma non debitamente presa in seria considerazione. Solo questa mattina, vista la persistenza del malore, ha deciso di recarsi con mezzo proprio in ospedale ed è stato colpito da un infarto nel viaggio.
Il personale medico della Misericordia di Agliana è stato impegnato a lungo per le prime cure con la defibrillazione atriale prima di accompagnarlo al pronto soccorso di Pistoia per le cure urgenti del caso.
Sbalordisce sapere che, nell’immediatezza del malore, l’uomo ha fermato la vettura ed è sceso dall’auto nel mezzo della corsia di marcia, accasciandosi a terra vicino al posto di guida e che, molti automobilisti presenti alla scena, avrebbero evitato di prestargli soccorso, superando il blocco e lasciando lo sfortunato conducente senza alcun soccorso.
Solo i suoi familiari hanno potuto dare un primo aiuto, prendendo però immediata contezza della gravità del malore che presentava tutte le caratteristiche sintomatiche di un blocco cardiaco.
Nei tempi di alta “connessione sui social” viene a mancare la normale e spontanea “relazione diretta” tra le persone?
[Alessandro Romiti]
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